Le navi da crociera, producono una vasta mole di rifiuti, così nel 2011 la Costa Crociere si è iscritta al programma Sustainable Cruise, del valore di quasi 3 milioni di euro e cofinanziato dalla Commissione Europea all’interno del progetto LIFE+. La prima nave a sperimentare il sistema ecosostenibile è stata la Costa Pacifica.
Il progetto è articolato in varie fasi, la prima prevede la riduzione degli imballaggi e della carta, oltre alla gestione intelligente dei rifiuti biodegradabili. La fase di sperimentazione del progetto è terminata il 30 giugno 2014 e i risultati ottenuti sono positivi: la Costa Pacifica è stata dotata di meccanismi per la gestione dello smaltimento rifiuti secondo il principio di: Riduzione della mole, Recupero e ove possibile Riciclo. La Costa Pacifica produce 155 m³ di rifiuti ogni settimana, ma grazie al programma Sustainable Cruise sono stati divisi per categoria, per ciascuna delle quali è stato adoperato un diverso sistema di smaltimento.
Tutti i rifiuti compostabili o biodegradabili sono confluiti nel turboessicatore, mentre le bottiglie di vetro, quasi 12.000 per crociera, hanno lasciato il posto a quelle in plastica riciclabile. Questo semplice accorgimento ha alleggerito il carico di rifiuti di circa 7.400 kg . Stesso procedimento è stato adoperato per 6.500 vasetti di yogurt, rimpiazzati da materiale tetrapak,che ha ulteriormente ridotto di circa 33 kg i rifiuti generati dalla nave.
La Costa Pacifica ha inoltre promosso molte iniziative per sensibilizzare i passeggeri e il personale a bordo, in particolare contro l’eccessivo spreco della carta, tutte le brochure e materiali informativi sono stati digitalizzati, facendo diminuire ulteriormente il carico rifiuti.